Storicamente questo è un ottimo momento per accendere un mutuo ed acquistare un immobile. Se si hanno i requisiti necessari per garantire la capacità di ripagare un mutuo, oggi i tassi sono arrivati a livelli davvero convenienti. Vi suggeriamo però di fare attenzione : In tema di mutuo informazioni fondamentali vengono spesso ignorate, soprattutto per quanto riguarda effettivo costo del tasso di interesse, assicurazione e non solo. Vediamo di cosa si tratta.
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Informazioni utili sul tasso
Il mercato è pressoché saturo di offerte considerate convenienti, con Taeg che oscillano tra l’1,20% ed il 2%. Spesso ci affidiamo al nostro istituto di credito affinché ci sottoponga la migliore offerta disponibile. Ma non tutti gli istituti sono uguali. Ed anche una minima variazione del tasso può avere effetti significativi.
Facciamo un simulazione :
Simuliamo di voler accendere un mutuo per Euro 165.000 da restituire in 30 anni. Prendiamo ad esempio due offerte realmente presenti sul mercato in questo momento. La prima ha un taeg dell’ 1,20% ; la seconda ha un taeg dell’ 1,93% Vediamo questa differenza quanto incide.
Offerta 1 : taeg 1,20 %
Mutuo di 165.000 euro per 30 anni. 1,20% di taeg, rata fissa di euro 538,32. 538,32 x 12 x 30 = 193.795,20 euro restituiti. Interesse pagato : 28.795 euro
Offerta 2 : taeg 1,93 %
mutuo di 165.000 euro per 30 anni. Taeg 1,93% di taeg con rata fissa di euro 599,69. 599,69 x 12 x 30 = 215.888,40 euro restituiti. Interesse pagato : 50.888 euro .
Come potete vedere, la differenza dello 0.73% ha quasi raddoppiato la quota interessi, comportando un aggravio di spesa di 22.093 euro rispetto ad un mutuo con taeg 1,20.
E’ bene quindi valutare sempre le offerte disponibili sul mercato e non limitarsi a poche proposte di mutuo, informazioni utili si possono trovare semplicemente anche sul web.
Attenzione alle polizze assicurative
Gli istituti di credito da sempre vincolano l’erogazione di un mutuo alla sottoscrizione di polizze assicurative. Solitamente le garanzie richieste sono vita (per l’obbligato) e incendio e scoppio (per l’immobile posto a garanzia del mutuo). In tema di assicurazioni mutuo informazioni errate possono comportarci dei costi aggiuntivi che potremmo invece risparmiare. Facciamo chiarezza.
Solo la polizza incendio e scoppio è obbligatoria
In realtà soltanto la polizza incendio e scoppio è obbligatoria e gli istituti di credito non possono – per legge – subordinare l’erogazione del mutuo alla presenza o meno di una polizza vita. Sicuramente è bene considerare l’importanza di una garanzia sulla vita a tutela di eventuali eredi, ma questa scelta non può essere imposta dall’istituto di credito.
L’istituto deve sottoporre tre preventivi e chiarire che provvigione percepirà dalla eventuale sottoscrizione
Sempre secondo la legge l’istituto di credito nel momento in cui propone le polizze è tenuto a sottoporre almeno tre preventivi differenti e dirci quanto andrà ad incassare come provvigione qualora decideremo di sottoscrivere una di queste polizze
E’ possibile scegliere ed acquistare privatamente la polizza
Non si è vincolati all’acquisto di una polizza dell’istituto di credito. Siamo liberi di sceglierne una privatamente. Dovremo soltanto assicurarci che questa preveda le garanzie minime richieste dall’istituto.
Anche la ristrutturazione ha un ottimo tasso, leggermente più alto
Per un lavoro importante da fare in casa potremo facilmente accedere a dei tassi estremamente convenienti, anche se – rispetto ad un mutuo per acquisto immobile – la ristrutturazione comporta qualche centesimo di punto di taeg in più.
Le condizioni sono le stesse anche per le seconde case
Che stiate per acquistare la prima o la seconda casa, la maggior parte degli istituti vi offriranno le stesse condizioni di sottoscrizione. Spesso nella comunicazione di massa sentiamo suggerire il ricorso al mutuo esclusivamente per l’acquisto della prima casa. In realtà anche chi possiede più immobili può accedere ad offerte analoghe.
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