Nella guida di oggi vi presentiamo le diverse tipologie di fondi europei imprese attualmente disponibili, vi spieghiamo le differenze tra i diversi strumenti, evidenziandovi i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno. E vi spieghiamo come si accede a questi fondi.
Fondi Europei a gestione diretta
Fondi Europei a gestione indiretta (cd fondi strutturali)
Come si accede ai fondi strutturali per le imprese
Prerequisiti per presentare un progetto
Possiamo suddividere i fondi europei in due macro aree ; i fondi a gestione diretta ed i fondi a gestione indiretta
Fondi europei a gestione diretta
In questo ambito troviamo le Sovvenzioni Europee erogati dall’Unione Europea per la realizzazione di progetti finalizzati all’attuazione delle sue politiche. Si tratta di finanziamenti gestiti in forma centralizzata o tramite intermediari di carattere europeo (quindi non nazionale). Ne esistono molteplici categorie, che possiamo riassumere nei seguenti punti
- Sovvenzioni relative al V Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico
- Sovvenzioni legate ai programmi di cooperazione tra diverse aree geografiche (Europa dell’Est, al Mediterraneo, America Latina, Asia (Phare, Tacis, Al-Invest, Asia-Invest, Meda)
- Sovvenzioni finalizzate alla promozione della cooperazione tra amministrazioni, Istituzioni di ricerca, imprese, Organizzazioni Non Governative, soggetti privati
- Sovvenzioni operanti nel campo culturale, della multimedialità, nel settore sanitario, a promozione di iniziative in campo ambientale e per lo sviluppo della cooperazione tra enti locali
La necessità di un partner europeo
Trattandosi di fondi pensati per progetti di carattere europeo e quindi transnazionale, solitamente l’accesso a questi fondi richiede il coinvolgimento di almeno due aziende di paesi diversi. Sembrerebbe un controsenso infatti gestire a livello di singola nazione qualcosa che – per sua natura – deve coinvolgere un’istituzione puri-nazionale.
La percentuale di finanziamento
Altro elemento che contraddistingue le sovvenzioni è che queste non coprono mai l’intero costo del progetto, ma soltanto una parte. E’ quindi necessaria una certa solidità economica per realizzarlo.
Fondi Europei a gestione indiretta : i fondi strutturali
Definiti a volte anche fondi europei a gestione delegata ; in questo ambito rientrano i cosiddetti fondi strutturali. A gestirli sono lo stato (fondi PON) o le regioni (fondi POR). Ovviamente, anche se con l’intermediazione delle istituzioni nazionali, i fondi europei a gestione indiretta seguono sempre regole sancite in ambito europeo. Quello che cambia è l’interlocutore, che rimane un ente nazionale. E questo rende sicuramente più facile l’accesso anche alle imprese meno internazionalizzate.
I finanziamenti vengono solitamente presentati sotto forma di :
- contributi a fondo perduto (spesso denominati voucher)
- finanziamenti agevolati
- strumenti a garanzia del credito
- sgravi di natura fiscale (che agiscono in diminuzione della pressione fiscale dell’azienda)
- sgravi di natura contributiva (che agiscono diminuendo la contribuzione assistenziale dovuta)
- interventi nel venture capital (conferimenti in quota capitale – ma non solo – da parte dei soggetti che costituiscono l’impresa)
Strumenti pensati prevalentemente per aziende più piccole e start up
In linea generale possiamo dire che i fondi strutturali sono pensati per realtà più piccole rispetto a quelle dei fondi diretti. Solitamente i fondi strutturali sono molto utili in fase di start up o per facilitare la creazione di attività in zone dove l’attività imprenditoriale è di più difficile introduzione.
Una procedura meno internazionale, ma spesso più burocratica
Accedere ai fondi strutturali è solitamente più facile dal momento che il nostro interlocutore parla la nostra stessa lingua. A volte però ci si può trovare davanti a delle richieste – dal punto di vista burocratico – piuttosto complesse e spesso farraginose.
Come si accede ai fondi strutturali per le imprese (voucher, etc.)
Oltre il 78% delle aziende italiane è più interessato ai fondi strutturali a gestione indiretta. Ogni fondo viene messo a disposizione tramite uno specifico bando che persegue una certa finalità (digitalizzazione delle imprese, start up, etc.). Per accedervi ovviamente è necessario fare domanda presentando un preciso progetto per il quale si richiede il finanziamento . Ogni ente stabilisce le sue procedure ed ogni bando ha le sue caratteristiche, quindi è impossibile dare una risposta valida sempre.
Prerequisiti per accedere ai fondi strutturali
Come spiegato poc’anzi, ogni ente ed ogni bando ha le sue caratteristiche specifiche. Ad esempio potremo trovarne alcuni riservati alle aziende in start up, altri all’imprenditoria femminile, altri ad aziende la cui compagine soci rientri in una certa fascia di età, o riservati ad imprese aperte in zone scarsamente popolate etc. E questi sono solo alcuni dei casi possibili.
Ci sono però alcuni requisiti comuni a tutti i bandi che è importante conoscere, in quanto sono la base per preparare qualsiasi domanda. Vediamoli assieme.
1. Ammissibilità di chi richiede i fondi
Sono ammesse ai fondi strutturali per le imprese le aziende regolarmente costituite (persone giuridiche) ed in seguito alla Legge di Stabilità del 2016 anche i professionisti ed i titolari di partite iva. In alcuni casi (sempre più rari) ci si può impegnare a costituire l’azienda qualora e solo qualora il progetto venga approvato.
2. Capacità finanziaria
A seconda del tipo di fondo al quale si vuole accedere verrà richiesta documentazione pertinente alla capacità finanziaria dell’azienda (ad esempio : rendiconto finanziario dell’ultimo esercizio, bilancio annuale etc.).
3. Capacità Tecnica
Anche la capacità tecnica viene di volta in volta valutata e sempre a seconda del bando e del progetto che presentiamo per accedervi. Abbiamo le conoscenze ed i requisiti necessari per portare a termine il nostro progetto ? Ad esempio : se il progetto è legato alla digitalizzazione dell’impresa, quali capacità tecniche mettiamo a progetto che saranno in grado di garantire il processo di digitalizzazione ?
Come essere informati sui bandi disponibili
I bandi per i fondi strutturali non sono sempre pubblicizzati e spesso si può correre il rischio di non essere a conoscenza di opportunità per la nostra impresa. E’ opportuno quindi tenere sempre d’occhio i siti ufficiali dell’unione europea e quelli delle istituzioni più vicine alla nostra impresa : il sito della nostra regione e della camera di commercio locale sono sicuramente altri due canali da non perdere mai di vista.
Come presentare il progetto per accedere ai fondi strutturali
La presentazione di domanda per finanziare un progetto ed accedere così ai fondi strutturali è un’attività molto complessa e che richiede la lettura attenta e scrupolosa del bando di riferimento. Puoi partire dalla nostra guida all’elaborazione di un progetto o contattarci per un supporto personalizzato.