Come previsto dalla Legge di Bilancio 2022 il fondo di Garanzia per le Imprese, garantito dallo Stato Italiano è stato prorogato fino al 30 Giugno 2022. Sarà quindi ancora possibile presentare le richieste. Con alcune differenze ; in particolare, a partire dal 1 Aprile 2022 sarà richiesto il pagamento di una commissione per la gestione della domanda, rendendo di fatto la procedura non più gratuita come prima.
Decisione questa, che ha visto montare sul piede di guerra diversi imprenditori che lamentano una lentezza nelle pratiche 2022 spesso ascritta proprio alla volontà di alcuni istituti di superare la data del 1 Aprile.
Le ‘cattive’ notizie non sono finite qui però ; dal 1 Aprile infatti – per il segmento dei finanziamenti fino a 30.000 euro – la copertura statale scenderà dal 90% all’80%.
Ricordiamo che i soggetti che possono accedere al fondo di garanzia PMI sono esclusivamente le aziende economicamente sane presenti sul territorio nazionale, ivi compresi gli artigiani. Unica esclusione è quella relativa alle attività di settori considerati ‘sensibili’ da parte dell’Unione Europea.
Continua ad essere online la piattaforma dedicata, sviluppata dal governo, per monitorare stato ed istruttoria della pratica.